venerdì 27 settembre 2013

Crostoni autunnali con salame toscano, brie e fichi

Vi lascio una ricetta estemporanea per il fine settimana, se avete voglia di invitare i vostri amici a cena, se avete gli ultimi fichi da consumare, se volete assaggiare sapori diversi in un solo morso.....



Ricetta con poche parole e tante immagini, forse uno dei pochi post in cui le foto mi piacciono veramente....



Anche se voi siete sempre tanto gentili e i vostri complimenti mi riempiono di gioia (vi prego non smettete!), per noi fissate le foto non sono mai perfette, vero Simo?




e niente...passiamo alla ricetta, molto semplice e veloce; potete sostituire il salame con del prosciutto e  le noci con mandorle, a seconda dei vostri gusti.



Ingredienti per 6 persone:


  • 6 fette di pane (io ovviamente ho usato quello toscano senza sale)
  • 50 gr di salame toscano
  • 50 gr di brie
  • fichi
  • 20 gr gherigli di noce
  • miele
Distribuite sopra ogni fetta di pane una fetta di salame e una di brie. 
Tagliate i fichi in quattro spicchi e adagiateli sopra il formaggio.
Disponete i crostoni in un vassoio da portata, sbriciolate sopra i gherigli di noce e fatevi colare due cucchiai di miele.



Tutto qui, già fatto! 
Non mi resta che augurare a tutti un buon fine settimana....

Maddy


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giovedì 26 settembre 2013

Totani ripieni su crema di piselli e briciole di pane aromatico

Niente paura: titolo lungo, ricetta corta!



Sono già la bellezza di quaranta minuti che siedo davanti al pc con intenzione di scrivere il mio nuovo post, poi vedo che quella ha pubblicato e allora corro a vedere...
"ah, ma guarda ha pubblicato anche lei!" allora vado subito a leggere, passo da un blog all'altro, commento a destra e a sinistra, ma ancora non ho messo mano alla mia di ricetta....




Ricetta per altro, alla quale sono molto affezionata: primo perchè l'ho pensata e preparata per la prima volta con la mia amica Michela, durante una delle nostre serate "amici e fornelli", nelle quali cuciniamo, chiacchieriamo e mangiamo e secondo perchè è stata buona alla prima, ovvero quando l'ho cucinata di nuovo per l'esigente famiglia, nessuno ha avuto da ridire, solo complimenti, anche se un'applauso ci stava bene e forse avrei gradito anche una ola....vabbè esagerata!!!




Ingredienti per 4 persone:


  • 4 totani già puliti (di totani in giro se ne trovano di diverse dimensioni, ovviamente se vi sembrano piccoli, contatene due a testa)
  • 500 gr di piselli surgelati
  • un mazzetto di erbe aromatiche (timo, origano, maggiorana)
  • uno scalogno
  • 2 cucchiai di pan grattato
  • 2 fette di pane secco (non raffermo, meglio secco)
  • 1 spicchio di aglio
  • mezzo limone
  • un mazzetto di prezzemolo
  • olio
  • sale
  • pepe








Tagliate sottilmente lo scalogno, fatelo imbiondire in una casseruola con un filo di olio, aggiungete i piselli, salate e coprite con un bicchiere di acqua. Fate cuocere a fiamma bassa per 15 minuti, aggiungendo ancora acqua se necessario.

Tritate il prezzemolo con lo spicchio di aglio.
Tagliate a pezzetti i tentacoli e le pinne dei totani. Conditele con il trito di prezzemolo, il pan grattato, un filo di olio, sale e pepe. 
Riempite i totani con questa farcia e chiudeteli con uno stecchino.

Tritate il pane, io l'ho avvolto in un canovaccio e pestato con un batticarne. Tritate le erbe aromatiche.
Scaldate un cucchiaio di olio in una padella, aggiungete le erbe e le briciole di pane, saltate per qualche secondo e poi trasferitele su un piatto.

Nella stessa padella fate rosolare i totani con un filo di olio, sfumate con il succo del mezzo limone, aggiungete un bicchiere di acqua e fate cuocere per mezz'ora, girandoli di tanto in tanto.

Frullate i piselli e componete il piatto come nelle foto.



Grazie come al solito di avermi letto, spero che tutto vi torni utile...



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lunedì 23 settembre 2013

Torta al cioccolato con vaniglia e pere

Che cosa portereste ad una amica golosa che vi invita a cena?
Io non ho avuto dubbi, fin da subito ho pensato ad un dolce al cioccolato....




Dolce che è stato molto gradito da tutti e in particolare dal padrone di casa, ben tre fette se n'è fatte fuori!
....e mentre stavamo dando una mano a riordinare la cucina, Betty mi fa: "Maddy, questo pezzettino che è avanzato me lo tengo io, ci faccio colazione domani mattina!"
Ed era scontato! secondo voi mi riprendo il dolce che ho fatto pensando ad un' amica tanto cara quanto ghiotta?




Devo dire che questo dolce ha stupito anche me, avevo paura che fosse troppo cotto e troppo secco per mangiarlo alla fine di un pasto, invece all'interno è rimasto morbido e la freschezza della pera ha completato il tutto esaltando il sapore deciso del cioccolato. Vi consiglio di inserire dei piccoli pezzetti di pera anche all'interno dell'impasto, cosa che io nella fretta ho dimenticato di fare, ma che avrebbero dato sicuramente quel tocco in più.




Prima di lasciarvi alla ricetta, ci tengo a ringraziare di cuore tutte le persone che mi hanno fatto visita nel post precedente, quello dei Biscotti con gocce di cioccolato, ogni vostro commento è stato fonte di gioia e di soddisfazione, grazie ancora e buona settimana!



Ingredienti per uno stampo da 24 cm di diametro:


  • 300 gr di cioccolato fondente a pezzetti
  • 120 gr di burro a temperatura ambiente
  • 180 ml di latte
  • 1 baccello di vaniglia
  • 120 gr di zucchero
  • 4 uova
  • 2 cucchiai di farina
  • 8 gr di lievito
  • 7 pere piccole, oppure 3 grandi
  • mezzo limone
Incidete la bacca di vaniglia, prelevate i semi e metteteli in una casseruola con il cioccolato e il latte. Fate sciogliere lentamente il cioccolato mescolando con una frusta. 
Togliete la casseruola dal fuoco, aggiungete lo zucchero e il burro a tocchetti rimettetela ancora su fiamma bassa mescolando delicatamente per pochi secondi.
Trasferite la ganache in una ciotola (lasciandone da parte un pò per la copertura) e unite le uova una alla volta.
Aggiungete la farina e il lievito setacciati.
Trasferite l'impasto nella teglia imburrata e infarina e cuocete in forno a 180° per 45 minuti.

Sbucciate le pere con un pela patate.
Portate a bollore dell'acqua con il succo di limone, immergetevi le pere e fatele cuocere per 10 minuti se sono piccole, 15 minuti se sono grandi.
Scolatele e lasciatele raffreddare.

Togliete il dolce dal forno, sformatelo e mettetelo a testa in giù per far fuoriuscire il vapore anche da sotto.
Quando si sarà raffreddato, copritelo con la ganache rimasta e sistemate le pere al centro.


Potete anche distribuire la copertura sopra le pere.



e se poi, vi avanza qualcosa e volete fare merenda.....


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giovedì 19 settembre 2013

Biscotti con gocce di cioccolato fondente




-C'era una volta....."Un Re" diranno i miei piccoli lettori....-
No, c'erano una volta un mattarello e una formina, che un giorno incontrarono due, anzi quattro manine paffutelle e fu amore a prima vista.....







Sono una mamma a tempo pieno, ma confesso che di tempo per giocare e fare qualcosa di costruttivo con i miei bimbi ce n'è sempre poco. Con Tommaso, il primo di 5 anni mi sono divertita molto, abbiamo passato pomeriggi interi a giocare con il didò, fare disegni, sporcarci con le tempere...
Da quando, invece è arrivato Gianmarco, le cose sono un pò cambiate, le esigenze dei due sono diverse; mentre il primo vuole aiutarmi a tagliare le verdure, il secondo esce in giardino a dare calci alla palla.....




 Ma oggi, ragazzi, decide la mamma che cosa fare....e non chiedetemi come, non chiedetemi perchè, ma il tutto ha funzionato....alla grande!



Mai come oggi, sono stati buoni, impegnati, ubbidienti, felici e infinitamente dolci....




Ho letto nelle loro faccine l'entusiasmo di quando ho esordito dicendo: "Oggi si fanno i biscotti!!!!!"
Tommaso si è illuminato e ha risposto di getto: "SIIIIII!!!!!" e il piccino senza neppure sapere di che cosa stavamo parlando ha echeggiato con un: "TIIIII!!!"

....e allora via: tovaglia, spianatoia, mattarello e formine....tutti ai posti di combattimento!



Ho preparato l'impasto e poi li ho lasciati fare: Tommaso l'ha steso alla perfezione (tutto sua mamma....) e Gianmarco lo ha fatto a pezzetti (tutto suo babbo) per poi, ricavarci degli pseudo cuoricini....




Non hanno litigato, non si sono strappati gli utensili di mano, sono rimasti concentrati per tutto il tempo...neanche due Marines avrebbero eseguito meglio un ordine, ed io ogni minuto più stupefatta non ho fatto altro che fotografare e aiutarli a mettere i biscotti nella teglia.




Non c'è che dire, i miei bimbi stanno diventando sempre più degli ometti, sanno fare anche i biscotti ed io oggi (e ogni giorno) non potrei esserne più fiera....



Ecco gli ingredienti per chi volesse cimentarsi:

  • 150 gr di farina di grano macinata a pietra
  • 150 gr di farina di farro 
  • 100 gr di cioccolato fondente a pezzetti
  • 30 gr di mandorle tritate
  • 100 gr di zucchero
  • 1 cucchiaio abbondante di miele
  • 80 gr di burro
  • 40 ml di olio extravergine di oliva
  • 1 uovo
  • 1 tuorlo
  • 1 pizzico di sale
  • 6 gr di lievito
Procedete come una normale frolla o impasto per biscotti, amalgamare gli ingredienti e formare una palla.
Stendere l'impasto con il matterello e coppare con le formine. Infornare a 170° per 10 minuti.

Potete usare solamente la farina 00 se non avete quella di farro e potete eliminare le mandorle (se ad esempio siete allergici alla frutta secca) e aggiungere un cucchiaio di farina.



Grazie a tutti per avermi letto oggi e per aver condiviso con me la soddisfazione di un post speciale dedicato interamente a coloro che ogni giorno danno un senso alla mia vita...



Con questa ricetta partecipo al contest di Il Solletico nel cuore "Le ricette che solleticano il cuore"




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lunedì 16 settembre 2013

Clafoutis alle prugne con latte di soia e cannella



Noi che ci commuoviamo davanti ai suoi post....
Noi che che siamo felici quando lei è felice e tristi quando lei è triste....
Noi che, quante volte ci siamo ispirati alle sue foto....
Noi che spesso sogniamo ad occhi aperti di incontrarla...
Noi che il cibo orientale per carità, ma il suo è come manna dal cielo...
Noi che non resistiamo e appena vediamo una nuova foto, dobbiamo andare a leggere il nuovo post...cascasse il mondo...



Lei che ha una parola per tutti....
Lei che ha un "like" per tutti...
Lei che, anche se coperta di scartoffie da avvocato fino al collo, non si dimentica mai di commentare...
Lei che, una telefonata il venerdì sera intorno alle otto, ti allunga la vita...
Lei che è mamma, donna, moglie dolcissima...



Io che l'ho adorata subito fin dal primo momento...
Io che non potrò mai dimenticare il suo grande abbraccio in un piccolo ascensore....





Questa è la mia ricetta per il suo nuovo, bellissimo contest, lei è Vaty.....



Ingredienti per 8 cocotte:

350 gr di prugne
4 uova
150 gr di zucchero di canna
100 gr di farina
300 ml di latte di soia
mezzo cucchiaino di cannella
1 pizzico di sale
burro
zucchero a velo

Prima di procedere con la ricetta, una piccola postilla: il clafoutis è un dolce di origine francese fatto con una crema tipo pastella e frutta. La ricetta originale prevede le ciliegie, con il nocciolo, in quanto sarebbe proprio quest'ultimo, in fase di cottura a conferire al dolce un aroma e un sapere molto particolari. Ora, data la sua semplicità e bontà, il clafoutis può essere preparato con qualsiasi frutta abbiamo a portata di man;, io ho voluto dare la mia semplice e modestissima interpretazione sostituendo le ciliege con le prugne, più stagionali e il latte vaccino con quello di soia, conosciuto, ma ancora non troppo utilizzato, soprattutto nei dolci e nelle creme. La cannella poi, ci sta sempre bene...



Imburrate otto cocotte.
Tagliate a spicchi le prugne e distribuitele nelle cocotte.
Preparate la pastella: rompete le uova e sbattetele con lo zucchero e un pizzico di sale, aggiungetela la farina, la cannella e il latte e filo.
Versate il composto nelle cocotte e cuocete in forno a 200° per 30 minuti.
Prima di servire cospargete con zucchero a velo.

Con questa ricetta partecipo al contest di A Thai Pianist Vatinee Suvimol "Contaminazioni"



                                                             Il mio contest!

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giovedì 12 settembre 2013

Insalata di polipo con verdure cotte e crude

Che cosa succede quando hai in mente una ricetta da giorni?
Succede che vai a fare la spesa per comprare tutti gli ingredienti, ma puntualmente te ne dimentichi qualcuno...



Che cosa succede quando stai preparando il piatto che tanto avevi immaginato?
Succede che i tuoi bimbi non hanno voglia di dormire e ti si attaccano alle gambe tipo sanguisughe del Rio delle Amazzoni....



Che cosa succede quando finalmente finisci di preparare il set per fotografare il piatto?
Succede che la tua reflex ha la batteria scarica.....
....e certo che cosa poteva succedere altrimenti?


Per la cottura del polipo, ho seguito i suggerimenti di Simona, cercherò di riportali sotto più chiaramente possibile, ma vi consiglio comunque di andare a vedere nel suo blog, proprio qui, con la sua descrizione dettagliata in ogni passaggio, non potete sbagliare.



Ingredienti per 4/6 persone:


  • 1 polipo da circa 1 kg
  • 1 limone
  • un mazzetto di prezzemolo
  • 1 carota
  • 100 gr di pisellini
  • 100 gr di fagiolini
  • misticanza o insalata a piacere
  • sale e pepe
  • olio extra vergine di oliva


Io, ovviamente, non ho pescato il polipo, sono andata in pescheria e una volta a casa l'ho lavato ben bene sotto l'acqua corrente. 
Ho messo a bollire una pentola acqua e una volta raggiunto il bollore ho immerso il polipo per tre volte. 
Ho appoggiato il polipo su un piatto, ho buttato via l'acqua, sciacquato la pentola e riempita di nuovo, per rimetterla sul fornello con un cucchiaino di sale grosso e portarla a bollore ancora una volta.
Quando l'acqua ha iniziato a fare le bolle, ho spento il fornello, ho immerso il polipo nell'acqua e ce l'ho lasciato per un paio d'ore, lì fermo e buono!
Nel frattempo ho lessato i fagiolini e i piselli, sbucciato e tagliato a julienne la carota.
Ho riunito le verdure in una ciotola insieme alla misticanza e un trito di prezzemolo.

Ho scolato il polipo e l'ho tagliato per poi aggiungerlo alle verdure e condire tutto con sale, pepe, olio e limone.


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lunedì 9 settembre 2013

Confettura di fichi

Di ritorno da Hammamet mi rendo conto che le vacanze stavolta sono finite sul serio....che l'estate anche quest'anno sta tirando le somme e che la nuova stagione è alle porte.



Stamani uscendo per accompagnare Tommy all'asilo mi sono dovuta infilare un maglione e mi sono ricordata che devo comprare il giubbotto da mezza stagione.
Sono tornata a casa , ho disfatto le valigie mettendo i vestiti in lavatrice e  ho riposto tutto via: le creme solari, i teli da bagno, i costumi, questa volta ho sistemato tutto per bene perchè fino al prossimo anno non ci saranno altre occasioni per indossarli...solo allora mi sono resa conto....è davvero tutto finito?....e inevitabilmente un velo di nostalgia....



Ecco Settembre, dolce, bucolico, romantico...
Ecco i grappoli d'uva, le giornate più corte, il vento fresco...



Oggi ricetta vecchia di archivio per augurarvi una serena settimana.

Ingredienti


  • 4 Kg di fichi
  • 600 gr di zucchero
  • il succo di un limone


Pulite i fichi eliminando le parti ammaccate o rovinate, sbucciate totalmente quelli ridotti proprio male e tagliate a metà tutti gli altri con la buccia di bell'aspetto.

Mettete tutto in un pentolone e fate cuocere per 30/40 minuti.
a questo punto se peserete di nuovo i fichi, noterete che il loro peso è diminuito più o meno della metà.

Passate tutto al passaverdure con i fori più grandi, rimettete al fuoco e aggiungete lo zucchero.
Fate cuocere per un'altra mezz'ora.

A fine cottura aggiungete il succo di limone.
Distribuite in vasetti sterili, chiudeteli e fateli bollire per 20 minuti.
Etichettate e mettete tutto in dispensa!


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