martedì 22 maggio 2018

Sughetto agli asparagi di campo

La stagione degli asparagi di campo e' iniziata da un po' e io ho già fatto le mie provviste per i prossimi mesi perché' sono così' buoni e così preziosi che e' giusto preservare il sapore per più' di qualche settimana.
Quest'anno poi, il tempo metereologico di questa primavera e' stato perfetto per questo tipo di prodotto, le continue pioggie e il sole a intervalli regolari hanno fatto si' che i campi e i boschi si riempissero di asparagi e noi che ne siamo golosi abbiamo avuto la fortuna di mangiarli per più' di "solo per qualche giorno.."
Di loro c'e da dire poco, crescono spontaneamente dalla loro pianta "asparagina" e si mimetizzato benissimo, infatti ci vuole occhio e pazienza per trovarli, ma anche se il raccolto e' scarso, niente paura, il loro sapore e' cosi' intenso che ne bastano pochissimi anche per fare un piatto di pasta per due parsone.
Cuocerli e' una cosa davvero semplicissima, ma per avere un risultato perfetto si deve seguire un piccolo accorgimento.
Ve lo spiego nella ricetta, proprio qui sotto...






Ingredienti:

500 gr di asparagi selvatici
1 scalogno
olio extravergine di oliva
sale
pepe bianco
acqua q.b.
foglie di basilico fresco (facoltativo)

Lavate gli asparagi sotto l'acqua corrente e tamponateli con carta da cucina.
Tagliate le punte a 2-3 cm e lasciatele intatte.

Come per gli asparagi gentili, anche per quelli selvatici il gambo risulta più' duro man mano che si arriva alla base, ma non possiamo eliminare la parte legnosa con il peltate perché' il gambo di questo asparago e' molto sottile e quindi io procedo così:

ne prendo uno ad uno, e su un tagliare con un coltello affilato lo taglio a pezzetti molto piccoli. Esercito la stessa pressione partendo dalla punta e andando verso la base, quando sento che il coltello inizia a fare fatica a tagliare significa che il gambo sta diventando duro e quindi smetto di tagliare e passo ad un altro asparago.

Certo detta cosi', la cosa può sembrare di sicuro noiosa e lunga, si farebbe sicuramente prima a tagliarli tutti insieme, ma non tutti hanno lo stesso punto di "durezza" e quindi per un risultato perfetto, questa mi sembra la procedura più' semplice da utilizzare, perché' credetemi, la parte legnosa sotto i denti e' davvero fastidiosa e anche se il sapore e' piacevole, questo piccolo inconveniente potrebbe rovinare tutto il piatto.

Una volta che avrete tagliato tutti gli asparagi, tritate finemente lo scalogno.
Fatelo appassire in padella con olio extravergine di oliva, (io ne metto in abbondanza, vado sui 100 ml, ma ne possono bastare anche 70).
Aggiungete gli asparagi e condite con pochissimo sale e pepe.
Fate insaporire, aggiungete 150 ml di acqua e qualche foglia di basilico e fate cuocere per circa 8-10 minuti. NON si deve asciugare completamente.

Assaggiate e se necessario regolate di sale.
Utilizzate il sughetto  per condire un bello spaghetto al dente o qualsiasi altro formato di pasta!

Se invece volete gustarvi questa prelibatezza più avanti, mettete il sughetto in vasetti di vetro sterili quando e' ancora caldo, chiudete bene con il coperchio, riempite di olio e mettete testa in giu' per una notte.
Conservate il frigorifero per circa 1 mese.



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