Lavorando questa pasta si possono creare vere e proprie sculture da utilizzare per la decorazione dei dolci, il cake design, una moda largamente diffusa negli Stati Uniti e che da qualche anno ha preso campo anche in Italia, trasformandosi in un vero fenomeno per gli appassionati di pasticceria.
Non esistono molte varianti per realizzare la pasta di zucchero, la ricetta è una, non si può interpretarla a nostro modo facendo piccoli ritocchi quà e là, come spesso accade, è quasi una formula matematica che difficilmente si può cambiare.
Nei miei primi esperimenti con questo tipo di prodotto confesso che ne preferivo l'acquisto in negozi specializzati, era molto più comoda e pronta all'uso. Ne esistono diverse marche, alcune buone e alcune....pessime, ma un pò per curiosità e un pò per soddisfazione personale, ho deciso di farmela da sola aiutandomi con questo libro.....
e con i consigli della mia amica Simona del blog Tavolartegusto, dal quale ho preso appunto la ricetta e in cui ci sono tutti i passaggi fotografati e spiegati alla perfezione....impossibile sbagliare!
Ingredienti:
- 450 gr di zucchero a velo
- 5 gr di colla di pesce
- 30 gr di acqua
- 30 gr di glucosio
- 1 cucchiaio di miele
- coloranti alimentari
Mettete a bagno la colla di pesce nell'acqua fredda.
Mettete il glucosio in un pentolino e aggiungete la colla di pesce con la sua acqua e il miele.
Trasferite sul fuoco basso e fate sciogliere lentamente.
Nel contenitore del robot da cucina mettete lo zucchero a velo e aggiungete il liquido.
Azionate il robot e lavorate gli ingredienti con le spatole (non le lame) amalgamandoli bene, ma non troppo.
Trasferite la pasta sulla spianatoia e lavorate con le mani formando una pallina.
A questo punto la pasta di zucchero e pronta e potete colorarla a piacere con i coloranti. Potete usare quelli liquidi, in gel o in polvere, l'importante e' iniziare con piccole dosi, aiutandovi con uno stecchino, e man mano aumentare la quantità fino ad ottenere il tono di colore desiderato.
La pasta di zucchero si conserva sottovuoto per un paio di mesi, oppure avvolta nella pellicola e chiusa ermeticamente in un barattolo, in luogo asciutto.
Maddy cara, sai che io pure ogni volta che la devo fare vado sul blog di Simo? :-))
RispondiEliminainvece da te imparo l'idea di poterla conservare anche sotto vuoto!
grazie stellina mia!
un bacio grande e buon inizio settimana:*
In effetti an ne il sottovuoto non è' farina del mio sacco, e' tutto merito della mitica SIMO!!!! Grazie Vaty, un abbraccio!
EliminaMa sei stata bravissima tesoro! Il libro è ottimo, ma la vera forza è nelle tue manine! :D Che ci farai di buono con questa delizia? Un abbraccione e un bacio <3
RispondiEliminaeccola!! avevo intravisto il messaggio l'altro sulla Pdz! che meraviglia tesoro! ti è venuta perfetta!! sono felice che i consigli siano stati utili... mi riempie di gioia quando nel mio piccolo gli altri trovano beneficio dalle mie ricette!:) utile vero il sottovuoto? la svolta:) ti abbraccio tesoro e complimenti di cuore.. un abbraccio grandissimo:**
RispondiEliminaGrazie Simo, in effetti per essere la prima volta sono molto soddisfatta e il sottovuoto....geniale! Grazie mille!
EliminaCiao cara fatta anch'io senza glucosio però..bellissima la tua e Simona è una garanzia..ciaoo
RispondiEliminaMaddy la pasta di zucchero è perfetta, così so a chi rivolgermi quando ne ho bisogno!! Bacioni Manu
RispondiEliminaDevo dire che hai fatto le cose alla perfezione!
RispondiEliminaDavvero fantastica e già immagino quante creazioni meravigliose farai.
Un bacino bella donna
Tu sei bravissima! Io in questo non mi cimenterò mai, non fa per me la decorazione, la fantasia e la calma per farlo ;-).
RispondiEliminaSei stata bravissima!
E' da tanto che guardo la pasta di zucchero da lontano ed ancora non ho il coraggio di prepararla. Avevo trovato su una rivista dedicata "Cake design" anche una preparazione con i mash mellow...ma non saprei quanto sia attendibile...Belli i colori che hai preparato e messo sotto vuoto...
RispondiEliminaL'ho fatta pochissime volte...non sapevo della conservazione sottovuoto. Complimenti cara, il blog è ogni giorno più interessante :) Un bacione
RispondiEliminaLa ricetta che cercavo
RispondiEliminaGrazie
ps:forse l'ho già detto, ma adoro questo blog
Un saluto
La ragazza Fior di Zenzero