Con il ritornello di una famosa canzone di Jovanotti si apre il redazione del nuovo
Ve la sentite addosso anche voi, come canta Lorenzo?
Addosso me la posso sentire solo a volte, quando mi distendo al sole, quando mi asciugo la fronte spostando la frangia, ma soprattutto la vedo...tutt'intorno a me...ed e' un'esplosione!
Nei campi di grano, in quelli di girasoli, nelle verdure colorate, nella frutta succosa e fresca, nei vasi di fiori in terrazzo, nel mio basilico pronto per il pesto, nell'orto che quest'anno il babbo mi ha fatto proprio vicino a casa e che curo con passione, nelle braccia abbronzate dei miei bambini, nelle loro magliette bagnate di gavettoni in giardino, nei miei sandali preferiti, nel trucco che si scioglie sempre e soprattutto nella mia tavola, nelle mie ricette....
La vedo ovunque, la sento intorno a me ed e' bellissimo...
Non so se quest'anno andremo in vacanza, si può' chiamare estate lo stesso?
Ce ne staremo a sistemare il giardino, a riordinare casa, a fare lavoretti di manutenzione qua' e la'. In pantaloncini e infradito, ci bagneremo la testa per rinfrescarci, giocheremo scalzi a rincorrerci, guarderemo il panorama e faremo qualche passeggiata. Rientrero' in casa con il cestino di primizie appena raccolte e improvvisero' una nuova ricetta per poi urlare: "e' prontoooo!!!!"
... e poi, tutti a tavola, affamati e accaldati, ma pronti per rifocillarci nel posto in cui preferiamo stare....in famiglia!
Il nuovo numero di Taste&More Magazine e' uscito, e' il numero 21 e fa sentire la sua voce, come sempre, attraverso le nostre ricette. Ce ne sono per tutti e per tutti i gusti, come al solito e' un piacere sfogliarlo e leggerlo, godere e assaporare ogni pagina, per poi finire e ricominciare da capo....
Tartare di frutta con crema inglese al gelsomino
Ingredienti per 4 persone:
Per la tartare
1 susina rossa
1 kiwi
2 albicocche
70 g di fragole
80 g di ananas
½ limone
Per la crema inglese
400 ml di latte fresco
100 g di zucchero
5 tuorli
½ bacca di vaniglia
circa 20 fiori freschissimi di gelsomino
Per le meringhe
1 albume
60 g di zucchero a velo
La sera prima preparate le meringhe: mettete in una ciotola l’albume e meta’ dello zucchero a velo. Montate con fruste elettriche e quando il composto avra’ preso volume aggiungete anche il resto dello zucchero. Continuate a montare per ottenere un composto gonfio e solido. Trasferite la montata su una sac a poche con beccuccio a stella e formate le meringhe di circa 1 cm su una teglia rivestita con carta da forno. Fate asciugare in forno ventilato a 90° per mezz’ora e lasciate riposare tutta la notte. In un pentolino portate ad ebollizione il latte per la crema, togliete dal fuoco, aggiungete i fiori di gelsomino. Lasciate intiepidire, trasferite in frigo per una notte.
Il giorno successivo lavate e sbucciate tutta la frutta e tagliatela a pezzetti di circa 3-4 mm di spessore. Riunite la frutta in una ciotola e condite con il succo del limone.
Togliete il latte dal frigo, eliminate i fiori, aggiungete la polpa di vaniglia e mettete a scaldare.
In una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete il latte caldo, mescolate bene e poi trasferite di nuovo sul fuoco. Continuando a mescolare con una frusta portate la crema ad una temperatura di 85°. Versate la crema in vasetti di vetro.
Disponete la tartare sui piatti da portata decorando con fori di gelsomino, foglie di menta e le meringhe. Servite con il vasetto di vetro.
Tanti saluti a tutti, un forte abbraccio e buona lettura....
tartare...
RispondiEliminaadoro il fatto che ci sia chi chiama tartare una macedonia!
non è un insulto, è che alle volte le foodblogger sono a dir poco spassose
ciò posto a tavola in queste sere di estate, è un'opzione dolce incredibilmente appetitosa
Ahahahaah! Come darti torto! In realtà' si potrebbe però fare un appunto, la macedonia di frutta prende il nome dal taglio di frutta e verdura così' detto 'macedonia' un taglio di circa 1 cm di spessore, la mia essendo tagliata a circa 3 mm si potrebbe chiamare brunoise... Ihihihi! Ciao cara, un abbraccio e grazie per essere passata di qua....
Eliminainsomma, non "andrai" in vacanza na farai la più bella vacanza di sempre... questa ricetta è magnifica!
RispondiEliminaLa mia estate ce l'ho appiccicata sulla pelle e non voglio più lavarla via :-) Fantastica ricetta e foto molto suggestive (x non dire da acquolina :-P)
RispondiEliminaBuona estate Maddy <3