La stagione degli asparagi di campo e' iniziata da un po' e io ho già fatto le mie provviste per i prossimi mesi perché' sono così' buoni e così preziosi che e' giusto preservare il sapore per più' di qualche settimana.
Quest'anno poi, il tempo metereologico di questa primavera e' stato perfetto per questo tipo di prodotto, le continue pioggie e il sole a intervalli regolari hanno fatto si' che i campi e i boschi si riempissero di asparagi e noi che ne siamo golosi abbiamo avuto la fortuna di mangiarli per più' di "solo per qualche giorno.."
Di loro c'e da dire poco, crescono spontaneamente dalla loro pianta "asparagina" e si mimetizzato benissimo, infatti ci vuole occhio e pazienza per trovarli, ma anche se il raccolto e' scarso, niente paura, il loro sapore e' cosi' intenso che ne bastano pochissimi anche per fare un piatto di pasta per due parsone.
Cuocerli e' una cosa davvero semplicissima, ma per avere un risultato perfetto si deve seguire un piccolo accorgimento.
Ve lo spiego nella ricetta, proprio qui sotto...
Quest'anno poi, il tempo metereologico di questa primavera e' stato perfetto per questo tipo di prodotto, le continue pioggie e il sole a intervalli regolari hanno fatto si' che i campi e i boschi si riempissero di asparagi e noi che ne siamo golosi abbiamo avuto la fortuna di mangiarli per più' di "solo per qualche giorno.."
Di loro c'e da dire poco, crescono spontaneamente dalla loro pianta "asparagina" e si mimetizzato benissimo, infatti ci vuole occhio e pazienza per trovarli, ma anche se il raccolto e' scarso, niente paura, il loro sapore e' cosi' intenso che ne bastano pochissimi anche per fare un piatto di pasta per due parsone.
Cuocerli e' una cosa davvero semplicissima, ma per avere un risultato perfetto si deve seguire un piccolo accorgimento.
Ve lo spiego nella ricetta, proprio qui sotto...