Marmellata di mele cotogne

Almeno per questa volta la posso chiamare marmellata??? Dai per favore fate i bravi!!! A casa non si chiama in nessun altro modo e quella di mele cotogne poi....è così da una vita...

Da quando guardavo la nonna che sbucciava questi frutti strani e brutti a sedere, lentamente, con pazienza, senza fretta....

Già perchè per fare la marmellata confettura fatta in casa, ci vuole un pò di pazienza e un pò di tempo, bisogna sbucciare bene la frutta, togliere le parti ammaccate e le piccole imperfezioni, fare tutti i pezzettini e poi mettere la frutta sul fuoco e lasciarla lì...ma non abbandonata a se stessa....

Ogni tanto va controllata, annusata, girata....finchè non diventa così...

La mela cotogna non è buona mangiata cruda, ha bisogno di esser cotta per assaporare tutta la sua bontà. Il suo sapore è piuttosto aspro, ecco perchè occorrerà aggiungere più zucchero rispetto ad un altro tipo di confettura ed essendo un frutto dalla polpa dura e compatta in cottura non sprigiona molto succo, ecco perchè per mantenere la confettura morbida ho preferito aggiungere il succo di mela che dona molta grazia e delicatezza al risultato finale.

Ingredienti

2 kg di mele cotogne
300 ml di succo di mela
600 gr di zucchero
1 limone

barattoli di vetro e coperchi sterilizzati

Spremete il succo di limone e versatelo in una pentola capiente.
Lavate le mele cotogne, tagliatele in 4 spicchi, togliete il torsolo, sbucciatele e tagliatele a tocchetti non troppo grandi. Ogni volta che ne preparate una mettete i pezzetti nella pentola e girateli nel succo di limone con un mestolo di legno per far si che non si anneriscano.

Una volta terminate le mele, aggiungete nella pentola il succo di mela e mettete sul fuoco moderato coperta con coperchio. Fate cuocere 30 minuti finchè le mele non diventano morbide.

Togliete dal fuoco, frullate con un frullatore a immersione, aggiungete lo zucchero e rimettete sul fuoco a fiamma lenta questa volta ma sempre con coperchio.

Fate cuocere altri 30 minuti girando con un mestolo di tanto in tanto per far attaccare la maremellata al fondo della pentola.

Nel frattempo preparate i barattoli: per tutti i trucchi e i consiglio per questo tipo di procedimento vi consiglio di andare a leggere il post della Confettura di fragole, cliccando qui.

Riempite i vasetti di marmellata fino alla scanalatura e chiudete bene con i coperchi.

Trasferite i vasetti una pentola dai bordi alti e ricopriteli con acqua fredda.
Mettete sul fuoco, portate l'acqua a bollire e fate bollire per 20 minuti.

Stendete un canovaccio pulito sopra un piano.
Togliete dalla pentola i barattoli con l'aiuto delle pinze da cucina e metteteli a tenta in giù sul canovaccio e non toccateli per una notte.

Al mattino controllate ch eil sottovuoto sia riuscito: ve ne rendete conto premendo con le dita al centro del coperchio, se non si muove il sottovuoto è riuscito, se va su e giù occorrerà che facciate bollire di nuovo il barattoli. Etichettate i barattoli con contenuto e data di produzione e mettete in dispensa.

Scusate la poca loquacità di oggi, ho una lavatrice da stirare e siccome da noi è già iniziata la raccolta delle olive, subito dopo, scapperò dal mio babbo ad aiutarlo, ma io sono sempre qui per qualsiasi dubbio o chiarimento...non esitate a chiedere! Vi abbraccio forte...come sempre.