...e se non fosse stato per una pronta risposta alla mia domanda d'iscrizione dell'ultimo momento quando vi avrei potuto raccontare come li faceva mia nonna??? forse mai...
Ma invece, c'è l'MTC, c'è pure una pronta risposta e c'è soprattutto la voglia di mettersi in gioco e di buttarsi in una nuova avventura!
Questo è l'inizio di una sfida, con bravissime food blogger, ma soprattutto con me stessa e con quel lato del mio carattere poco costante....molto poco constante che spesso mi infastidisce e che ho voglia di contrastare. Inizio dalle piccole cose e da un buono proposito fatto a inizio anno: inscriversi all' MTChallenge.
Eccomi qui a presentare un piatto che di tradizione ne ha da vendere, almeno nella mia famiglia, ma sono sicura in tutta la mia zona.
Mio nonno, da buon contadino, allevava maiali, quelli che mangiavano ghiande e niente mangimi, che vivevano all'aria aperta e non erano stressati da allevamenti intensivi e a dicembre, uno di quei bei maialini finiva trasformato in prosciutti e salami.
Starei qui fino a domani a raccontarvi del buon odore di spezie che si respirava in cucina mentre mio nonno con coltelli affilati e abili mani tagliava rosei pezzi di carne, legava salsicce, condiva la soprassata.
Nel pomeriggio, poi quando la parte grossa e faticosa del lavoro era finita, io mia mamma e mia nonna ci dedicavamo ai fegatelli e facevamo così.....
Ingredienti:
1 fegato di maiale
rete di maiale
abbondante grasso di maiale per lo strutto
foglie di alloro
fiore di finocchio selvatico
sale
pepe
Mettete la rete a bagno in acqua tiepida per evitare che si rompa.
Tagliate il fegato di maiale a pezzetti, non molto grandi, circa 4 o cm e possibilmente tutti delle stesse dimensioni per una cottura più omogenea.
Preparate il condimenti in una ciotola con sale, pepe e finocchio.
Passate ogni fegatello del condimento, molto delicatamente senza pressarlo e poi avvolgetelo in un pezzetto di rete e fermatelo con uno stecchino.
Quando avrete avvolto tutti i pezzetti di fegato, fate sciogliere il grasso di maiale a fuoco dolce.
Nel frattempo mettete i fegatelli in un tegame (meglio se di coccio).
Quando il grasso si sarà sciolto completamente versatelo sopra i fegatelli, aggiungete qualche foglia di alloro e fate cuocere per 10/15 minuti.
Il procedimento non è difficile, ma fate attenzione alla cottura che deve essere dolce e piuttosto breve, altrimenti la consistenza del fegatello cambierà e da morbido diventerà duro.
I fegatelli si conservano per molto giorni chiusi ermeticamente in una caraffa di vetro coperto dal grasso della cottura, che raffreddandosi diventerà solito e bianco: lo strutto.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n. 38 dell'MTChallenge: il Quinto Quarto
con le interiora, fegatelli, rognoni e quant'altro ho un pessimo rapporto...non ce la posso fare.
RispondiEliminaperò queste tue foto sono favolose...sembrano dire mangiami!!!!!!!
Un abbraccio cara e buona serata
Eh eh, non amo le interiora ma ti assicuro che da profana quale sono il tuo piatto è veramente invitante!!
RispondiEliminaMeno male che c' e' l' MTC perche' questa ricetta e' una vera delizia ricca e gustosa.Mi piace tantissimo.baci cara
RispondiEliminaBenvenuta nel club!!!!
RispondiEliminaIo ci sono da pochissimi mesi e ne fino felicissima!!
Proprio perché ci mette in gioco, ci fa provare, sperimentare.
Io il fegato nel mio blog non lo avrei mai proposto, visto che a casa non lo vuole nessuno, ma per la sfida l'ho fatto di gusto e ne sono proprio contenta.
Bellissimo il tuo post, i tuoi ricordi, la tua ricetta e le tue foto che hanno reso golosi questi piatto!!!
Ciao
Bellissime foto e bella ricetta!
RispondiEliminaBen arrivata anche tu al MTC!
Un bacio
come ti dicevo, hai battuto il record del tempo di iscrizione: iscriversi l'ultimo giorno e riuscire a partecipare è roba da guinness. Ti dò il nostro benvenuto anche da qui e anticipo che se il buongiorno si vede dal mattino (o dalla sera?) ci aspettano davvero tantissime sorprese. Complimenti davvero!
RispondiEliminaAspettavo il tuo ingresso e dai e dai ci sei riuscita....adesso sarà più bello con te in gara perché potremo aiutarci a vicenda!!! Poveri però quei maialini......non ci voglio pensare, mi sembra di sentir.i piangere!!!!
RispondiEliminaTi ripeto che sono felice di averti qui, che questa ricetta meritava di essere pubblicata e credo che tu abbia una predisposizione per questi piatti così forti e intensi, pieni di sentimento, da vera Toscana hai onorato la nostra regione!!!!!! Foto bellissime amica...davvero!!!
anche io anche io...prima ricetta mtc....dai che ci facciamo compgania!!!! un bacio cara maddy!
RispondiEliminaBrava cara ti sei messa in gioco e devo dire che il risultato é decisamente perfetto....forse non é un piatto che una food blogger penserebbe di mettere in un blog ma cmq é decisamente invitante a me la tua versione piace tanto!!! Bacioni, Imma
RispondiEliminaAnche per me l'unica soluzione era presentare un piatto di famiglia...questo mese è stata dura ma c'è l'abbiamo fatta! ;-)
RispondiEliminaChe brava che sei stata!!! Io starei qui fino a domani a leggere quello che scrivi di nonno tuo... Meraviglioso! Un bascione gioia!!
RispondiEliminaCiao!! adoro il fegato!!!! hai creato un piatto eccezionale <3
RispondiEliminaE da buona toscana non potevi scappare alla sfida sul 5 quarto eh? Bravissima, fe venire una voglia di mangiarlo....
RispondiEliminaPer prima cosa ringrazio i tuoi propositi che ti hanno portato all'MTC e che ci hanno fatto incontrare! Questa ricetta mi piace parecchio, anche perché da me i fegatelli di maiale con la rete si mangiano esclusivamente alla brace, mentre il tuo piatto, pur nella sua semplicità , racchiude una ricchezza di sapori e una morbidezza dell'insieme che devono essere sorprendenti...In più ritorna il rispetto dell'animale, anche se a molti sembra un discorso da folli: racconti di tuo nonno, del maiale ucciso...come si vede da quello che scrivi non veniva buttato via nulla: questo il messaggio che volevo passasse e tu mi hai aiutato parecchio!
RispondiEliminabravissima non ti conoscevo ma sfogliando e risfogliando l'elenco delle ricette mi chiedevo "E i fegatelli di maiale, possibile nessuno li abbia proposti?!?! Sono così buoni..."
RispondiEliminaio purtroppo non ho avuto tempo di cercarli ma mi aspettano fra breve, anche perché davvero sono buonissimi. e i tuoi si vede a occhio ceh sono splendidi. e non mi riferisco solo alla sontuosissima foto.
complimenti e benvenuta!
Dai, questa tradizione toscana dei fegatelli di maiale non la conoscevo. Io coniscevo solo quella con i fegatelli di pollo. Davvero mi piacerebbe provare ed assaggiare la tua proposta. Benvenura!
RispondiEliminaBelle foto, Maddalena e i sapori che posso sentire anche io come "di famiglia". Grazie
RispondiEliminaDani
Non smetterei mai di guardare le tue foto :)
RispondiEliminaCiao Maddy :) Non amo le frattaglie ma i tuoi fegatelli sono invitantissimi e le foto stupende <3 Bravissima, un abbraccio forte e felice weekend :) :**
RispondiEliminaAmica mia come stai? trascorso buone feste? noi siamo rientrati praticamente domenica scorsa, abbiamo improvvisato una piccola vacanza... decisa proprio all'ultimo momento... siamo stati bene nonostante i problemi che abbiamo in testa che tu conosci bene.... ieri leggevo da Gabi della tua partecipazione all'mtc.. ed eccolo qui il piatto della vittoria dei 30 mm.... meritatissima... la foto è davvero stupenda... mica facile fotografare la carne e poi le frattaglie! che ti confesso non mangio perchè non mi piace la consistenza ( nè il molliccio nè il nervoso)... ma ammiro chi si mette in gioco e sopratutto rispetto la tradizione... e la ricetta di tuo nonno è indubbiamente una di quelle da conservare nel cassetto come un tesoro... ti mando un abbraccio grandissimo e spero di sentirti presto tvb:*
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