giovedì 18 aprile 2019

Polpette con uovo di quaglia e doppia impanatura


Un "uovo polpettato": questo è il nome che mi è venuto in mente quando lo cucinavo e che mi sembra anche quello più adatto essendo la ricetta un uovo (di quaglia) con nella carne macinata intorno e una super mega croccantissima doppia impanatura.
La scelta dell'uovo di quaglia è quasi obbligata, perchè con un uovo normale di una normale gallina, la polpetta diventerebbe un polpettone e allora perderebbe la sua simpatia, anche se non verrebbe a mancare di certo il sapore.
Le polpette rimangono sempre un porto sicuro dove approdare nelle sere tempestose, quando la cena sembra l'ultima fatica di Ercole, quando torni a casa con minimo tre o quattro borse per mano e una tra i denti e  riesci a chiudere la porta con quel movimento leggiadro del piede che neanche l'Etoile dell'Opera di Parigi. 
Di solito impasto quello che c'è in frigo: un pò di pollo avanzato la sera prima, due fette di prosciutto, uovo e parmigiano legano il tutto come se fosse una magia, i bambini sono contenti e io salva.
Ma stavolta, me la sono voluta prendere con calma, dando alla polpetta il tempo e lo spessore che merita: non carne avanzata, ma macinato di vitello bello fresco, piselli appena raccolti ehmm...comprati e un' impanatura da perdere la testa..e beh, ovviamente l'uovo di quaglia, che fa effetto sorpresa, fa primavera, fa Pasqua, insomma ci sta alla grande!







Polpette con uovo di quaglia e doppia impanatura

Ingredienti per 6 persone
(11-12 polpette totali)

400 gr di carne di vitello macinata
70 gr di mortadella
80 gr di piselli cotti
30 gr di carote
1 uova di gallina
12 uova di quaglia
30 gr di parmigiano
due cucchiai di pane grattato
erba cipollina q.b.
prezzemolo q.b.
mezzo spicchio di aglio
sale
pepe

Per l' impanatura

2 uova di gallina
pane grattato
olio di arachidi per la frittura

Lessare le uova di quaglia in acqua per due minuti.
Scolare, lasciare intiepidire e sgusciare delicatamente.

Frullare la mortadella.
Tagliare finemente l'erba cipollina e il prezzemolo con l'aglio e tenere da parte.
Tritare le carote.
In una ciotola capiente riunire la carne di vitello, la mortadella, le carote, il parmigiano, le erbe tritate, il pane grattato e l'uovo di gallina.
Amalgamare il tutto in modo omogeneo.
Aggiungere per ultimi i piselli, regolare di sale e pepe e amalgamare di nuovo.
(Per comodità gli ingredienti si possono lavorare anche in un robot da cucina capiente.)

Prendere un po' di impasto per le polpette (dai 50 ai 55 gr), amalgamare tra le pani per compattarlo, mettere al centro l'uovo di quaglia e chiudere la polpetta cercando di sistemare l'uovo al centro.

Procedere allo stesso modo per tutte le uova, fino ad esaurimento impasto.
Sbattere le uova per l' impanatura e salare leggermente.
Mettere il pane grattato in un piatto.
Passare le polpette nell'uovo, poi nel pangrattato, ripetere l'operazione e tenere da parte.
Al termine dell'impanatura di tutte le polpette, scaldare  abbondante olio di arachidi in una capiente padella e portare ad una temperatura di circa 160 gradi.
Friggere le polpette uniformemente e scolare adagiandole su carta assorbente da cucina.
Servire calde con insalata fresca di stagione.









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