martedì 19 marzo 2013

Coniglio della nonna al profumo di finocchio

Forse qualcuno storcerà il naso, altri passeranno direttamente ad un altro post e un altro blog, ma io con questo piccolo spazio vi voglio raccontare qualcosa di me e condividere i sapori dei piatti che mi hanno fatto crescere e che mi hanno fatto diventare quella che sono.....

Il coniglio non è una carne che tanti amano mangiare, anzi forse pochissimi l'apprezzano e ad altri solo al pensiero, inorridiscono, li vorrebbero solo vedere scorrazzare liberi per prati verdi, ma questo è un altro discorso nel quale non mi andrò ad immischiare perchè credo in modo più assoluto nel libero pensiero....sta di fatto che non lo trovo quasi mai pubblicato negli altri blog, poco anche nelle riveste e libri di cucina....in casa mia invece......è sulla tavola una settimana si e l'altra pure!



Mia nonna, ha un piccolo allevamento che custodisce con amore e devozione e la produzione è limitata al solo consumo familiare, quindi come potete a questo punto immaginare io sono stata cresciuta a suon di cosce e polpe cucinate nei più succulenti modi: fritto, umido, lesso.....ma quello che in assoluto adoro e per il quale noi Toscani (in particolare, noi Aretini) siamo più famosi è senza dubbio il coniglio in porchetta!



"Impillottato", cioè condito con sale, pepe, aglio, rosmarino e fiore di finocchio, tanto, ma tanto fiore di finocchio. Questa spezia in particolare, è il fiore del finocchietto selvatico che viene raccolto nel mese di luglio, fatto essiccare e adoperato poi per tutto il periodo dell'anno fino alla successiva raccolta. Ha un profumo eccezionale del quale io sono innamorata, ci condisco anche il maiale e le patate arrosto, è grazie a  questo prezioso ingrediente che ogni volta che cucino il coniglio ho ben impresse nella mente le istruzioni della nonna la prima volta che mi ha insegnato a cucinare l'arrosto......Quando vado a casa sua, siccome sa che sono un'assidua consumatrice, mi chiede: "Maddy, ce l'hai il finocchio?" e io " eh, nonna, l'ho quasi finito..."
allora lei apre la sua piccola, ma fornitissima dispensa, tira fuori un barattolino di fiore di finocchio perfettamente pulito e "conciato" e  me lo mette in borsa......

A quel punto vado a casa proteggendo il mio tesoro neanche fosse oro e  mi appresto a preparare un altro succosissimo arrosto, pensando che, forse un giorno insegnerò a cucinarlo a mia nipote che dalla nonna avrà sicuramente ereditato l'amore per la cucina e il rispetto della tradizione........GRAZIE NONNA!!!!!!



Va bè, mi sono dilungata veramente troppo oggi, adesso vi scrivo subito la ricetta....


Ingredienti per 6 persone:


  • 1 coniglio (circa 1,2 kg di peso) di allevamente sicuro, possibilmente biologico
  • rosmarino
  • fiore di finocchio
  • 2 spicchi di aglio
  • sale e pepe
  • olio extravergine di oliva
  • 1 bicchiere di brodo vegetale
  • finocchietto selvatico (foglie)



Spezzate il coniglio in pezzi abbastanza piccoli, circa 12.
(Se volete potete evitare queste passaggio facendolo spezzare dal macellaio)

Fatelo rosolare molto bene in padella con uno spicchio di aglio, un rametto di rosmarino e un paio di cucchiai di olio.

Togliete tutto dalla padella e  pulitela.
Eliminate il rosmarino e l'aglio dal coniglio e aggiungeteli freschi perchè gli altri si saranno un pò bruciati.
Rimettete tutto in padella, salate e pepate abbondantemente e aggiungete il fiore di finocchio, altri due cucchiai di olio e il brodo vegetale e cuocete per 40 minuti.

Cinque minuti prima della fine della cottura aggiungete anche qualche foglia di finocchietto selvatico.


Con questa ricetta partecipo al contest  "Il piatto della vostra nonna" del blog Cucinando con Paola








Share:

11 commenti

  1. Tesoro.. al di là di quello che possono pensare tutti.. una ricetta del cuore resta sempre tale e per questo va onorata e condivisa, se ne si ha voglia. Io ad esempio non mangio coniglio, perché l'ho avuto e ho sofferto così tanto per lui.. che non riuscirei mai a mangiarlo. Però non ti giudico mica per questo :))) Ti voglio bene e quello che ci racconti legato a questo piatto è speciale. Come i suoi profumi! Ti faccio tanti complimenti e ti ringrazio per questa condivisione! Un baciotto!! :D

    RispondiElimina
  2. Tesoro a me il coniglio piace e lo mangio, Andrea lo adora e vorrebbe mangiarlo più spesso e quando mi approssimo seguo sempre la mia solita ricetta... adesso non ho più scuse e lo preparerò al profumo di finocchio! dev'essere proprio eccezionale... le ricette della nostra tradizione, quelle delle nostre nonne e mamme sanno di speciale proprio come questa.. l'aspetto è divino! bravissima:)

    RispondiElimina
  3. Ciao carissima non sai quando adoro il coniglio e abitando in campagna lo alleviamo..una volta la settimana lo facciamo come spezzatino al tegame di terracotta. Questo tuo spezzatino mi piace tantissimo e finora ho solo due ricette di coniglio. Vado ad inserirlo. Grazie un bacione!

    RispondiElimina
  4. Sono con te, sono una delle poche a cui piace il coniglio, sai quante persone ho visto davvero storcere il naso solo a sentirlo nominare?
    Sai cosa mi piace del tuo modo di cucinare? Che assomiglia molto al mio ;-) e il finocchietto selvatico qui è il fiore all'occhiello di questa ricetta. Lo adoro!
    Un bacio e buon pomeriggio

    RispondiElimina
  5. adoro l'aroma del finocchietto, mi piacerebbe veganizzare questa ricetta!

    RispondiElimina
  6. Ciao tesoro :) Io non lo mangio ma questo piatto deve essere davvero buono, è invitantissimo! :) Complimenti e un abbraccio forte forte tesorina bella, buona serata :** <3

    RispondiElimina
  7. Ciao cara sono una di quelle a cui non piace il coniglio..ma lo devo cucinare per marito e bimbi,segno la ricetta un bacione grazie

    RispondiElimina
  8. ... Non posso non dire che non amo il coniglio e lo sai benissimo, questo poi il profumo lo sento fino qua!! Baci Manu

    RispondiElimina
  9. Mamma mia Maddy che bonta' anche a me piace tantissimo il coniglio pero' devo mangiarlo a piccole dosi perche' ....non so perche' ..... evvabe' lo dico mi fa svenire, ogni volta che lo mangio svengo, ti rendi conto!!!! Che tenera la tua nonna Complimenti ad entrambe per questo secondo delizioso. Bacioni.

    RispondiElimina
  10. Complimentiiiiiiiiiii :D Vittoria meritatissima! Un abbraccio enorme! :D <3

    RispondiElimina
  11. Complimenti...ti avevo perso: un post sentito che mi ha ricordato la mia di nonna...da quando non c'è più mi manca un sacco e penso a tutto il tempo sprecato...auguri cri

    RispondiElimina

© Cucina Scacciapensieri | All rights reserved.
Blog Design Handcrafted by pipdig